Sentiero del Castagno | Tappa 2
Da Velturno a Chiusa
Lunghezza del tracciato: 5,8 km
Salita: 95 m
Discesa: 428 m
Percorrenza media: 1:55 h
Percorso:
Dal centro abitato di Velturno, nei pressi della chiesetta di San Lorenzo e del sito archeologico “Archeoparc” si segue la stradina in direzione sud-ovest fino alla frazione di Pedratz. Dopo un ponticello si gira a destra, oltrepassado il maso “Radoar” (ristoro), si cammina su una stradina sterrata fra campi e frutteti.
Dopo un breve percorso all’ombra di un fitto bosco di conifere si arriva al maso “Moar zu Viersch”, collocato in un paesaggio da mozzafiato. Qui, tra un bellissimo prato e un castagneto, dal quale si gode un panorama stepitoso sulle cime dolomitiche delle Odle. Il sentiero si dirige a sinistra verso il maso e gira poi a destra (nei pressi della legnaia) oltrepassando un bellissimo castagneto e dirigendosi verso l’abitato di Pardell (ristori, bottega del contadino) una piccola frazione della città di Chiusa. Proseguendo la stradina a destra dell’osteria “Huber” si lascia alle spalle l’abitato e si apre uno spazio ampio e aperto con una vista sul colle di Sabiona con il suo Monastero.
Il percorso segue la stradina, inizialmente asfaltata, attraversando meleti e campi. Presso il maso “Säbener Hof” la stradina scende in direzione Sabiona e si innesta in una mulattiera a fondo selciato. Questa sale in modo molto deciso e diretto verso il portale settentrionale e all’interno del Monastero. Attraverso una breve galleria si raggiunge la parte inferiore del Monastero e da qui una stradina, completamente acciottolata, conduce in forte discesa verso il centro storico della cittadina di Chiusa (523 m). All’inizio del 900 il borgo medievale si trasformò in “città degli artisti”.